La radioterapia provoca cambiamenti a livello cutaneo nel 90 % dei casi, e questo è dovuto all’elevata aggressione delle radiazioni ionizzanti sulla pelle.
La pelle si trova in mezzo tra radiazione e il tumore da trattare. Inoltre va sottolineato che le mucose come ad esempio bocca, parti intime e stomaco sono particolarmente sensibili e alle radiazioni.
Gli effetti più comuni sono: xerosi (estrema disidratazione accompagnata da prurito e desquamazione), radiodermiti (infiammazione nelle aree trattate con arrossamenti, irritazione, desquamazioni, dolore, o vesciche), cambiamenti della pigmentazione (macchie bianche, scure e/o telengectasie) e alopecia.
Gli effetti collaterali dovuti alle radiazioni si verificano a partire dalla seconda metà della terapia e si risolvono poco dopo l’interruzione del trattamento.
Le ghiandole sebacee e sudoripare nell’area trattata possono essere danneggiate, compromettendo le loro funzioni di secrezione creando di conseguenza disidratazione, pelle più fragile e sensibile.
Consigli per le settimane precedenti radioterapia
• Nelle settimane prima dell’inizio della terapia è bene preparare la pelle utilizzando oli lavanti oppure unguenti iper idratanti per idratare in profondità rinforzando le difese cutanee. Per evitare eritemi o problemi legati ai raggi UV, evitare di esporsi al sole.
Consigli per il pre- radioterapia
• Non applicare nessuna tipologia di creme, emulsioni, deodoranti, profumi o oli sulle zone destinatarie del trattamento per almeno 24 ore prima dell’inizio della sessione. La pelle deve essere perfettamente detersa e asciutta, qualsiasi altra sostanza potrebbe aumentare la tossicità dei raggi sulla superficie della pelle.
Guarda questo breve video a cura della d.ssa Chiara Boschieri con consigli specifici.
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