Una firma per aiutare la LILT a proteggere la salute dei cittadini, attraverso la diagnosi precoce e la prevenzione dei tumori!
Serve una firma, niente più.
E potrai dare il tuo contributo a un servizio che salva la vita a molte persone, allontanando lo spettro della malattia, formando persone ad una vita piena o affiancando, legalmente e psicologicamente, chi è in difficoltà.
Destinando alla LILT di Bologna il cinque per mille dell’IRPEF sosterrai i progetti di prevenzione e diagnosi precoce dei tumori contribuendo concretamente alla lotta contro i tumori. Come fare?
E’ sufficiente firmare nella categoria
“Associazioni”
e riportare nell'apposito spazio il nostro Codice Fiscale:
92049200378
E’ facile e a te non costa nulla!
Di cancro si muore ancora troppo e troppo presto. Per riscrivere questo finale basterebbe poco: diffondere la cultura della vita, della prevenzione, della salute.
La LILT di Bologna grazie al suo staff scientifico lo può fare con qualità. Ma ci scontriamo ogni anno con la carenza di fondi, erosi sempre di più da una crisi sempre più drammatica.
Vuoi aiutarci?
Basta una firma e un passaparola.
Con questi soldi organizziamo attività concrete: visite ambulatoriali a migliaia di cittadini - quasi 3.500 persone secondo gli ultimi dati - corsi dedicati a pazienti oncologici, come quello sulla conduzione degli orti, sulla corretta alimentazione, sulla cosmesi oncologica, sullo sport “per tutti” e sulla meditazione. E ancora: counseling, sportelli sui diritti del malato, lezioni nelle scuole per formare direttamente i ragazzi su cosa voglia dire per la scienza “vivere bene”, al di là di ogni moralismo.
Con il vostro gesto sosterrete le seguenti attività:
• Andiamo nelle scuole a mostrare ai ragazzi cosa succede realmente al nostro corpo quando si fuma una sigaretta o quando si beve dell’alcol. Spieghiamo loro come le ossessioni sul cibo, sempre più infiltranti nell’immaginario di un adolescente, possano rovinare la loro vita.
• Con psicologi specializzati, stiamo accanto alle donne e agli uomini che vogliono combattere la dipendenza dal fumo.
• Organizziamo corsi e laboratori per pazienti oncologici che promuovano la socialità, il movimento e l’attenzione verso il sé, le proprie esigenze e i propri desideri personali (nordic-walking, discipline orientali, coltivazioni di orti urbani, laboratori di estetica oncologica, etc). Sono tanti momenti in cui vogliamo parlare non tanto di malattia, ma di cosa è una vita di qualità.
• Abbiamo ambulatori per visite di diagnosi precoce delle principali neoplasie, per offrire a tutti la possibilità di prevenzione, anche a chi non rientra nei servizi offerti dal servizio sanitario nazionale, perché troppo giovane o emarginato, come i migranti, isolati per motivi linguistici. Per loro, come anche per altre fasce deboli, i nostri ambulatori sono sempre aperti gratuitamente.
• E naturalmente non dimentichiamo i malati e i loro parenti: ai loro bisogni sono dedicati servizi di supporto psicologico e informativo sulla malattia e sui diritti.
Inutile girarci attorno: anche se ci aiuta un forte volontariato, tutto questo costa. E a fronte di una precisa volontà di aumentare la diffusione di buone pratiche nel territorio bolognese, le risorse stanno diminuendo.
Per questo ti chiediamo di aiutarci con una firma per dedicare a noi il tuo 5X1000, ma non solo. Serve anche il passaparola. Dobbiamo essere tanti.
“Quando le formiche si uniscono – recita un proverbio africano – possono spostare un elefante”.