Plumcake zucca, mandorle, gocce di cioccolato

Proprietà di questo piatto:

Questo è un dolce: va consumato con moderazione in un’alimentazione equilibrata.

La farina integrale consente di aumentare l’apporto di fibre nella dieta e di abbassare l’indice glicemico del plumcake.

L’avere utilizzato la polpa di zucca come ingrediente permette di avere un plumcake umico e soffice senza esagerare con l’apporto di grassi, che sono contenuti in questo dolce (quelli dell’olio di semi, delle mandorle e dello yogurt intero). La zucca cotta, inoltre, è leggermente dolce e ho potuto ridurre lo zucchero di conseguenza.

Ho scelto uno yogurt da latte fieno perché questo tipo di latte garantisce un miglior benessere delle mucche, e, grazie al fieno con cui vengono nutrite, è ricco di vitamina A, E, D e K, altamente biodisponibli grazie al suo grasso. Ne ho usato uno scaduto da tempo, in modo da avere un’altra ricetta del recupero e ridurre i miei sprechi alimentari.

Ho anche scelto uova di galline razzolanti, le galline felici, come le chiamo io, di nuovo il benessere degli animali è protetto e sono più ricche di omega 3 e vitamina E che le uova da allevamento.

La porzione per il plumcake alla zucca è di una fetta di circa 40-50g, coperto - io uso i teli di cotone imbevuti di cera d’api per ridurre il mio consumo di plastica - dura 3-4 giorni bello morbido. É ottimo a colazione con il caffè o come merenda per i bambini.

Un consiglio: tostato due minuti per lato in padella quando si secca, spalmato con un poco di crema al 100% di mandorle diventa ancora più goloso e saziante.