Il cavolo nero è ricco di fibra e di vitamine con potere antiossidante, quali la vitamina A, la vitamina C e la vitamina E. La vitamina A e la C si perdono con la cottura del cavolo, ma aggiungendo il succo di arancia, ne recuperiamo un po', sempre se mangiamo il pesto immediatamente.
È una buona fonte di calcio e di ferro, quest'ultimo reso disponibile per il nostro corpo grazie al succo di arancia.
Il succo di arancia contiene vitamina C, che è però sensibilissima a luce, temperatura ed esposizione all'aria, quindi, non possiamo contare su questo piatto nel calcolo giornaliero dell'assunzione di vitamina C.
Le mandorle apportano fibra e grassi vegetali, che sono molto utili per le loro proprietà antiossidanti, per il mantenimento della salute del sistema cardiocircolatorio, di quello nervoso e per il controllo del colesterolo nel sangue. Fibra e grassi vegetali contribuiscono al senso di sazietà, cioè, ci fanno sentire sazi prima e più a lungo, aiutandoci a non mangiare troppo.
Quindi, questo pesto ha ingredienti con buone capacità antiossidanti, consente di assumere calcio, contribuisce al controllo dei lipidi nel sangue (colesterolo e trigliceridi) e, indirettamente, al controllo del peso.
per quattro porzioni
1 mazzo di cavolo nero (circa 400 g)
1 arancia con la buccia non trattata
70 g di mandorle
½ bicchiere di olio extravergine di oliva
(Foto 1)
Laviamo bene il cavolo nero.
Togliamo la nervatura centrale, che non butteremo, ma possiamo aggiungerla al granulato vegetale fatto in casa (vedi il post Instagram link)
(Foto 2)
Cuciniamo le foglie del cavolo nero in abbondantissima acqua leggermente salata, per circa 5 minuti. (Foto 3)
Intanto, raccogliamo solo la parte colorata della buccia dell'arancia con un pelapatate o un coltellino affilato e poi spremiamola, teniamo il succo e la polpa. (Foto 4)
Scoliamo le foglie del cavolo nero e mettiamole immediatamente in una ciotola con acqua ghiacciata, in modo che si mantenga il bel colore verde vivido.
Mettiamo nel boccale del frullatore a immersione (va bene anche un frullatore classico) le mandorle, le foglie di cavolo nero e le scorze di arancia. Aggiungiamo il succo dell'arancia e l'olio extravergine di oliva e frulliamo alla massima potenza fino a raggiungere una consistenza cremosa, ma non liquida. (Foto 5)
Il nostro pesto di cavolo nero, arancia e mandorla è pronto. Lo si può congelare, oppure conservare in frigorifero per qualche giorno in un vasetto di vetro coperto da altro olio.
È molto buono come condimento della pasta, oppure sul pane!
(Foto 6)
Dott.ssa Livia Galletti, Phd
Biologo Nutrizionista
www.liviagalletti.com