Pesce al cartoccio con pistacchi

Per la seconda ricetta di questa rubrica vi presento un secondo veramente salutare sia per gli ingredienti scelti, sia per il tipo di cottura.

Rubrica a cura di:
Claudia Cambria, Dottoressa in Dietistica, presso lo Studio Dietistico Castiglione www.studiodietisticocastiglione.it


Per la seconda ricetta di questa rubrica vi presento un secondo veramente salutare sia per gli ingredienti scelti, sia per il tipo di cottura: la cottura al cartoccio permette infatti di preparare dei piatti particolarmente buoni in pochi minuti, senza l’aggiunta di grassi. Ricordate che il pesce è un’ottima fonte di proteine, di grassi insaturi (omega 3!), di Sali minerali(potassio, fosforo, selenio, calcio, ferro e iodio) e di vitamine (A e B).

Dove si trovano gli antiossidanti in questa ricetta?

Nei pomodorini: ricchi di Vit C, carotenoidi e di licopene, l’antiossidante più potente conosciuto. Purtroppo la cottura provoca la perdita di parte di Vit C , ma rende più disponibile il licopene, antiossidante termostabile, liberandolo dalla sua struttura fibrosa. Uno studio recente ha dimostrato che l’olio extravergine di oliva aumenta la disponibilità del licopene sia a crudo che durante la cottura. Il licopene, oltre a contribuire ad una minor insorgenza di tumori riguardanti soprattutto l’apparato digerente e la prostata, inibisce anche la sintesi di colesterolo e aumenta la degradazione del colesterolo LDL “cattivo”.

Nei piselli e nelle zucchine: entrambi contengono un’elevata quantità di Vit C, che come abbiamo già detto è un altro potente antiossidante. Le zucchine contengono anche beta-carotene, antiossidanti e antitumorali.

Nelle olive: ricchissime di grassi insaturi e di antiossidanti, come il beta-carotene, tocoferoli (Vit E), polifenoli (come oleuroperina e oleocantale, che hanno anche la capacità di chelare alcuni ioni metallici tossici e dannosi, come il Mercurio, presente nel pesce) e infine lo squalene.

Nei pistacchi: oltre a contenere grassi insaturi, possiedono antiossidanti, come il gamma-tocoferolo. Uno studio americano ha dimostrato che un consumo giornaliero di pistacchi diminuirebbe l’insorgenza di tumore dei polmoni.

Inoltre il condimento costituito da olio extravergine di oliva, limone (contenente Vit C), curcuma (eccezionale antitumorale di cui ho parlato nella scorsa ricetta) e pepe, aggiunto a crudo alla fine, permette di aggiungere altri antiossidanti (non alterati dalla cottura), di aumentare la disponibilità degli antiossidanti degli altri alimenti e di proteggere i grassi insaturi presenti nel piatto.

Ingredienti

per 2 persone (circa 425 kcal a porzione)

300 g di filetto di tonno fresco
1 zucchina grande (circa 150 g )
60 g di piselli freschi (o eventualmente surgelati)
100 g circa di pomodorini Pachino
20 g di olive nere (circa 8)
25 g di pistacchi
Vino rosso qb
Salamoia bolognese (costituita da sale integrale e erbe aromatiche varie, viene usata per aromatizzare pesce, carne, patate, verdure ecc…ideale per usare meno sale)
Limone
Tabasco (se lo gradite)
Rosmarino, salvia
1 cucchiaio di Olio extravergine di oliva
Curcuma, sale e pepe

Preparazione

Accendete il forno a 180 gradi. Prendete la carta forno (o stagnola) e adagiateci sopra il tonno tagliato a cubetti abbastanza grandi e aggiungete un po’ di salamoia bolognese. Tagliate i pomodorini, le zucchine (molto sottili) e le olive e aggiungeteli nel cartoccio, sempre sopra il tonno, insieme al piselli (sgranati e lavati) e ai pistacchi tritati grossolanamente. Bagnate il tutto con un goccio di vino rosso, qualche goccia di tabasco e un po’ di pepe. Aggiungete infine un rametto di rosmarino e uno di salvia. Richiudete per bene il cartoccio e infornate per circa 25-30 minuti. Nel frattempo mescolate in una ciotolina 2 cucchiai di olio con un po’ di succo di limone, curcuma e pepe. Quando il tonno sarà pronto, adagiatelo in un piatto e completate con il sughino preparato prima. Io ho deciso di fare due cartocci monoporzione, ma potete decidere di cuocerlo in un unico cartoccio più grande. Questo secondo può essere accompagnato da un po’ di pane (anche integrale) oppure da una piccola porzione di riso (50 g circa).

E’ importante sottolineare che i tutti gli ingredienti possono essere sostituiti con altri, variando la ricetta come preferite:

Le verdure possono essere sostituite con altre, a seconda della stagione
In questa ricetta trovate come ingrediente il tonno, un pesce considerato grasso, ma di cui ho utilizzato un taglio magro, il filetto, che infatti contiene meno grassi ma purtroppo anche un po’ meno omega 3. Il tonno può essere sostituito con qualsiasi altro pesce (sogliola, palombo, spigola ecc..) e, per chi non ama il pesce, anche con carni magre come pollo e tacchino(anche se dal punto di vista nutrizionale sono meno validi, contenendo meno grassi insaturi).
Il succo di limone può essere sostituito con il succo di arancia, quando quest’ultima è di stagione.

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