Risotto bicolore all’arancia

L’arancia: frutto ricco di vit.C, potente antiossidante che ha anche tantissime altre proprietà benefiche per il nostro organismo. Le arance rosse sono ancora più antiossidanti per la presenza di cianidina-3-glucoside, ancora più attiva della Vit. C nel contrastare i radicali. Ecco una semplice ricetta...

Rubrica a cura di:
Claudia Cambria, Dottoressa in Dietistica, presso lo Studio Dietistico Castiglione www.studiodietisticocastiglione.it

L’alimentazione è fondamentale per la prevenzione dei tumori: dev’essere equilibrata, con pochi grassi saturi, pochi zuccheri semplici, poco sale e molta fibra. Bisogna utilizzare quasi esclusivamente prodotti di stagione e ridurre il consumo di carne (soprattutto rossa). Possiamo però fare qualcosa in più: consumare frequentemente alcuni alimenti specifici che possiedono delle sostanze che ci proteggono dai tumori. Sto parlando in particolare della famiglia degli antiossidanti. Tali sostanze hanno infatti la capacità di contrastare i radicali liberi, molecole instabili prodotte costantemente dal nostro organismo che, creando danni ossidativi a carico delle cellule e del DNA, sono la principale causa dell’invecchiamento cellulare e dell’insorgenza dei tumori.

Questa ricetta è un semplice esempio di come alcune fonti di antiossidanti possano essere utilizzate in modo ottimale, cercando di mantenerne integri i principi attivi (ad esempio con i metodi di cottura più adeguati) e scoprendo anche alcuni trucchi per aumentarne l’assorbimento.

Iniziamo con l’arancia: frutto ricco di vit. C, potente antiossidante che ha anche tantissime altre proprietà benefiche per il nostro organismo. Bisogna consumarne il più possibile e usarne anche il succo (a crudo, poiché scarsamente resistente al calore) non solo per le preparazioni dolci ma anche come condimento, ad esempio sulla carne e sul pesce, nelle insalate, sui legumi ecc. Inoltre la vitamina C promuove l’assorbimento di ferro. Le arance rosse sono ancora più antiossidanti per la presenza di cianidina-3-glucoside, ancora più attiva della Vit. C nel contrastare i radicali.

Esistono inoltre molteplici studi che dimostrano le incredibili proprietà della curcuma. Le funzioni benefiche di tale spezia sono da ricondurre soprattutto alla presenza di una sostanza: la curcumina. Quest’ultima ha infatti un’azione antitumorale, antiossidante, antinfiammatoria, antidolorifica e protettiva contro tantissime malattie, fra le quali anche l’Alzheimer. Per tutti questi motivi bisognerebbe consumarla regolarmente tutti i giorni. Risulta molto interessante anche la scoperta che l’accostamento della curcuma a pepe ed olio, aumenti l’assorbimento della curcumina stessa.

Non sono da trascurare anche gli effetti benefici del riso venere, ricco di antociani, potenti antiossidanti (anche se in parte si perdono con la cottura) e dell’olio extravergine di oliva. Quest’ultimo, oltre ad essere una fonte indispensabile di grassi insaturi (utilissimi contro il colesterolo) e di vitamine, contiene anche due tipi di antiossidanti: i polifenoli e i tocoferoli (vit. E). Il piatto proposto è adatto anche ai celiaci, ai vegani ed a chi è intollerante a latte o uova. Inoltre è presente un’elevata quantità di fibra e proteine ad alto valore biologico, grazie all’accostamento dei cereali ai legumi.

Ingredienti

per 4 persone (390 kcal circa a porzione)

160 g di riso nero venere
160 g di riso bianco
300 g di asparagi freschi
120 g di piselli surgelati (o freschi!)
2 scalogni
2 arance biologiche
Un bicchierino di grappa
Curcuma, sale, pepe
Brodo vegetale fatto in casa o di dado, ma senza glutammato
Olio extravergine di oliva (EVO)

Preparazione

Il riso venere richiede tempi di cottura molto più lunghi del riso bianco. Quindi basatevi sui tempi di cottura riportati sulla confezione e lessate preventivamente nel brodo il riso venere per la differenza di tempo tra le due tipologie di riso scelto (Es. riso venere 35 min. – riso bianco 18 min. = 16 min. di cottura del riso venere nel brodo). Lavate gli asparagi e tagliateli a rondelle, insieme agli scalogni. Fate rosolare gli scalogni con un goccio d’acqua; aggiungete poi il riso bianco e il riso nero scolato e lasciateli tostare per qualche minuto, sfumando poi con un po’ di grappa (oppure vino bianco). Aggiungete gli asparagi e incominciate a mettere un po’ alla volta il brodo vegetale bollente (in tutto circa 1 l-1,5 l), continuando sempre a mescolare. Dopo 6-7 min. aggiungete anche i piselli surgelati. Nel frattempo spremete due arance e tenete da parte il succo filtrato ottenuto. Quando il riso è cotto (ci vorranno circa 15-20 min in tutto) e il brodo si è ben assorbito, togliete la pentola dal fuoco. Terminate aggiungendo la spremuta d’arancia, due cucchiai di olio evo, la curcuma, sale, pepe e dando un’ultima mescolata. Se volete un sapore forte di arancia, grattugiate un po’ di buccia per completare il piatto. Non ho aggiunto parmigiano e l’ho trovato comunque buono, ma se volete potete aggiungere due cucchiai di parmigiano. Potete sostituire gli asparagi con altre verdure come i carciofi e, d’inverno, il radicchio rosso e la zucca possono essere una buona alternativa.

LILT Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori - Associazione Metropolitana LILT di Bologna
Via Turati, 67 - 40134 Bologna • Tel. 051 4399148 • email: segreteria@legatumoribologna.it | CF: 92049200378
Privacy PolicyCookie Policy
LILT Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori - Associazione Metropolitana LILT di Bologna
Via Turati, 67 - 40134 Bologna • CF: 92049200378 051 4399148 segreteria@legatumoribologna.it Privacy PolicyCookie Policy
Top